La valorizzazione del patrimonio culturale, e non solo, passa oggi anche per le ricostruzioni tridimensionali. Grazie all’uso combinato della realtà virtuale, che consente di interagire con l’ambiente reale anche in tempo reale (in loco), riusciamo a creare ambienti immersivi e virtuali in 3D.

Grazie alle ricostruzioni 3D e al 3D modeling, è possibile ricostruire e quindi rivivere gli ambienti del passato, non più esistenti. L’obiettivo, dal punto di vista della valorizzazione del patrimonio culturale, è importantissimo: riuscire a ricostruire la quotidianità e l’esperienza di tanti, tantissimi anni fa. Per i beni culturali e archeologici, insomma, il 3D modeling rappresenta una risorsa fondamentale. Le nostre tecnologie consentono non sono la ricostruzione dell’ambiente 3D ma anche la possibilità di interagire, insieme alla realtà virtuale, questo stesso ambiente, come fosse reale e fisico, consentendo una capacità di immersione dell’utente pressoché totale.

Nel dettaglio possiamo:

• Ricostruire in 3D ambienti, edifici e complessi archeologici
• Progettare e riprodurre edifici e ambienti per mostre e visite virtuali
• Realizzare fotoinserimenti ambientali
• Creare software di realtà aumentata e virtuale immersiva e multisensoriale per il grande pubblico